mercoledì 27 ottobre 2010

Crisi da sradicamento

Sapevo che questo giorno sarebbe arrivato, ma avevo allontanato la mia mente da certi pensieri. Avevo messo messo in stand by l'argomento concentrandomi su altro...
Del resto, però, sono stata io a presentare la richiesta in Comune per il cambio di residenza...

E inesorabilmente il 21 ottobre, ecco sbucare dalla mia cassetta della posta una misera letterina precompilata lasciata dal messo comunale:
"Avviso per accertamento anagrafico. Non essendo stato possibile reperirla... bla bla bla...".
Prontamente compongo il numero di telefono indicato e rispondo a poche stupide e banali domande sulla mia casa e sul mio lavoro (?). La persona con la quale mi ritrovo a parlare è fredda, frettolosa, nemmeno immagina lo sgomento che sto provando, per lei sarà una procedure di routine...
"Riceverà a casa l'avviso di avvenuto cambio di residenza!", conclude.





E adesso?
Cosa rispondere alla domanda di dove sei? Ma soprattutto, come superare questa sensazione di confusione e smarrimento?  Milano? Cremona?
Nell'una vivo e lavoro, è la mia piccola Manahttan che in fondo ha saputo accogliermi come mai mi sarei aspettata, che nasconde aspetti magici per chi ha voglia di fermarsi ad osservarli e che forse non sarei più disposta a lasciare.



Nell'altra sono nata e cresciuta; ad un certo punto ho pensato che non l'avrei più abbandonata e in seguito che mai nessuna sarebbe stata come lei; ora la porto nel cuore, torno a salutarla quando posso, ho bisogno delle sue nebbie, del suo sapore di provincia anche se a volte mi fa incredibilmente arrabbiare e mi fa venire voglia solo di scappare.


Troppo sentimentale? Sensibile? Semplicemente esagerata?
Tant'è...

Vi bacio tutti, mie preziose zenzerine e miei adorabili wasabini.

P.s. Per riprendermi da questo trauma, vi comunico che ho appena concluso il mio primo ordine dal sito di Zoeva: 14 (spero) strabilianti pennelli per ogni esigenza! Vi aggiornerò!

lunedì 18 ottobre 2010

Vuoi essere il mio Principe?

Mercoledì...  Panico! Ed il regalo di compleanno per Mr Big???
Non avevo la minima idea... Sta diventando sempre più complicato e laborioso trovare il regalo giusto per lui... Un trolley, per il nostro viaggio chiamato amore? Un nuovo portachiavi, per custodire le chiavi del mio cuore (troppo smielato per i miei gusti!)? Portafogli, scarpe, maglioni... tutto già fatto, visto e stravisto... Ero davvero disperata. Ma poi... Vuoi essere il mio principe?



Un tour su una serie di selezionati siti è stato per me illuminante: gli avrei preso una cravatta, ma davvero favolosa! Devo ammettere che i Fratelli Grimm e le loro fiabe (in particolare una), che mi leggeva sempre (come solo lei sa fare) la mamma, sono stati per me una fonte di ispirazione determinante!

Eccomi quindi, ore 18, puntualissima, appena uscita da un'intensa giornata di lavoro senza sosta, vergognosamente (considerando la meta che mi ero prefissata) accessoriata con i miei ingombranti quanto accoglienti UGG (detesto patire il freddo!), diretta verso Via Sant'Andrea, ovvero la Mecca (almeno per me): Hermes.



Ero terrorizzata: e se visto il mio look alpestre mi avessero buttato fuori con disprezzo? E se mi avessero anche solo snobbato con un trattamento irrispettoso? Mi avrebbero provocato una delusione incommensurabile, sarei piombata in uno stato di depressione tale dal quale forse solo una fiammante Kelly in cocco bordeaux (Hermes, of course) mi avrebbe risollevata.

Mi faccio coraggio ed entro.
Dietro quella porta si nascondeva il Nirvana: un travolgente paradiso di sete e colori... Non mi sarebbe mai potuto succedere nulla di male da Hermes (un po' come da Tiffany).

E così è stato: uno straordinario e gentilissimo commesso di mezza età mi ha aiutato a districarmi nell'affascinante mondo delle cravatte della maison. In realtà avevo già le idee abbastanza chiare, ma ho voluto sognare per un po' ammirando quello svolazzo di colori: per il mio principe azzurro non avrei potuto scegliere altro se non lei, la cravatta porte-bonheur (nella tonalità grigia) con un piccolo e raffinatissmo ranocchio verde. Un vero tocco di classe per il mio uomo d'altri tempi!
Happy birthday Mr Big!


venerdì 8 ottobre 2010

Zen & Beauty

E alla fine eccolo lì... Ero arrivata addirittura a pensare che non sarebbe più arrivato... (Non potete nemmeno immaginare quanto io sia impaziente... Della serie "voglio tutto e lo voglio subito!").
E invece poi in una calda mattina di settembre, (dopo aver inviato mail di sollecito e ricevuto risposte promettenti, ma in fondo poco soddisfacenti), quando meno me lo aspettavo, è giunto a rallegrare la mia giornata: il mio acquistino My Body Soul! Vi confesso che la sorpresa è stata tale che non sono riuscita ad astenermi dall'applaudire al corriere... Cose che capitano!
Mi ritrovo ad aprire il pacco come una bambina il giorno di Natale, con gli occhi scintillanti e le mani trepidanti e un po' impacciate (mancavano solo nastri da slacciare o carta velina da stropicciare),che bella sensazione!
E poi: sorpresa nella sorpresa! Oltre ai prodotti che avevo ordinato (a prezzi davvero vantaggiosi), eccone sbucare quasi altrettanti in omaggio, e non nello stupido formato campioncino, come, giustamente, sarete portati a pensare. Era valsa la pena aspettare tutti quegli interminabili giorni (2 settimane , ma stando a quanto ho letto altrove sono stata anche fortunata!?!). Che delizia! Un vero balsamo per la mia anima!

Eccovi nel dettaglio cosa ho ricevuto. Ho fatto un acquisto abbastanza contenuto, sebbene i prezzi mi invogliassero a comperare di tutto, ma volevo testare l'affidabilità del sito! Ho speso circa 28 euro (spese di spedizione di 3,90 comprese).

Partirei dall'oggetto forse più inutile, ma, proprio per questo, più sfizioso e desiderabile: "Glamourette", un lezioso, adorabile e quanto mai vanitoso set della Benefit, evidentemente ispirato agli anni '40, comprendente  cipria, blush e rossetto tutto in uno specchietto. Con tanto di preziosa bustina per portarlo sempre in borsa. Direi davvero divino!

Il touche Blush Yves Saint Laurent (numero 5: anche se quando ho notato il prezzo avrei acquistato qualsiasi tonalità disponibile).


Una mascara nero waterproof con primer per ciglia della celeberrima, quanto quasi introvabile Urban Decay. In questo periodo ho una sfrenata passione per i primer, sebbene i loro Inci non siano strepitosi.


Infine uno smalto indurente di Sally Hansen (purtroppo non era più disponibile il Top Coat decantato da MisStrawberryfields, la mia guru in fatto di make up!).

Ma passiamo ai regali! Inaspettati, e quindi, ancor più graditi! (Ora mi sorge il dubbio che siano dovuti alle mie mail di protesta... Ops!)

Mascara Yves Saint Laurent: proprio quello blu che desideravo tanto!

Un ombretto di un colore abbastanza neutro della Benefit (Shallow), davvero gradito.
E, ancora, un elegante smalto Biotherm nel colore Brilliant Show 02 (davvero chic anche per il packaging), mai visto prima in giro.

A questo punto non mi resta che invitarvi a dotarvi di pazienza infinita, animo zen e a correre a riempire il vostro carrello.

Buon divertimento!

P.S. Vi confesso che io ho già in serbo un nuovo ordine da inoltrare...