lunedì 13 settembre 2010

Colpi di testa!

Andare dal parrucchiere per alcuni e' davvero impegnativo; e non mi sto riferendo alle cifre che dobbiamo sborsare per sentirci coccolate (di quello noi donne non ce ne accorgiamo nemmeno, tutte prese dalla scelta di trattamenti magici dal menù), bensì alle ore passate davanti all'armadio a scegliere i vestiti da indossare. Si tratta di una sorta di lavoro, che come tale richiede cura, impegno e dedizione...


Sabato, ore 13.30 (orario di per sè molto antipatico), già innervosita all'idea di dover far tagliare le mie lunghe chiome, mi presento dal mio coiffeur di estrema fiducia con la mia divisa d'ordinanza, definita anti-tutto: abito corto, ma over con maniche a 3/4 (decisamente Marni style, in realtà affarone H&M... Cheap but cool!) in denim blu (direi per la precisione una sfumatura blu officina) della serie: “anche se mi tiri addosso un barattolo di tintura non ho gettato un patrimonio”; ballerina in pelle color testa di moro Chloe' (i piedi non dovrebbero subire maltrattamenti), sciarpina marrone scuro in jersey (sono freddolosa oltre ogni misura e tanto quella si toglie), borsa Marc Jacobs in tessuto fucsia con profili testa di moro.
Viso perfettamente struccato (celato da scuri occhialoni da sole a farfalla Prada) onde evitare che al momento dello shampoo si crei sulla mia fronte un bizzarro effetto maculato...
Insomma look più che easy e low profile!

Entrando nel salone non posso fare che vergognarmi... O forse no?

Di fronte a me si materializza una sfilata alquanto bizzarra: signorotte snob, per lo più sulla cinquantina, agghindate audacemente per le feste e pesantemente truccate.
E' pazzesco pensare a quanto tempo certa gente perda per mostrarsi in certe occasioni, oserei definire, di restauro, ma forse sono io la povera ingenua che non si rende conto che si tratta di una vetrina mondana bella e buona!
Eccovi gli outfit più significativi: una straordinaria t shirt Pucci follemente strizzata su pantaloni del tutto fuori luogo, sandali Sergio Rossi pietosamente sacrificati con borse insensate, preziosi abiti Diane Von Furstenberg esaltanti evidenti rotondità, scollature vertiginose che mostrano decolleté ormai “decadenti”. Insomma la fiera dell’ostentazione e del cattivo gusto!
In particolare una persona mi ha colpito: la modella era una formosa e grintosa cinquantenne con uno sbarazzino caschetto biondo e un trucco da palcoscenico. Veniamo alla mise: una lunga gonna tutta balze e drappeggi, se non altro nera, in georgette di di seta, fortunatamente doppiata, abbinata ad una maglia drammaticamente aderente in jersey, sempre nera. Come se non bastasse a completare il look ecco comparire un lungo cardigan nero senza maniche. Giusto per infagottarsi un po’... Tocco di classe: sandalo open toe tacco 12 in vernice nera, aggressivamente Paciotti. Ma, vera ciliegina sulla torta: borsa in autentica paglia-plastica intrecciata, nera con fiori fucsia e arancioni ricamati. (Qualcuno mi spieghi il senso, ve ne prego...).
Detto questo, in conclusione, io forse a volte esagero nel credere che un paio di occhiali scuri e oversize abbiano il potere di rendermi invisibile agli occhi degli umani, ma certa gente supera ogni limite...

Scusate il pizzico di cattiveria, just for fun... Sorry I'm a lady!

3 commenti:

  1. Se ne vedono di tutti i colori... il mio occhio non ci ha fatto l'abitudine!
    invidio le tue ballerine Chloe'......

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  2. complimentissimi per questo bellissimo blog alla Carrie Bradshaw!!!!!!! anche io sono una fan della serie e aspetto con ansia l'uscita del dvd di SATC2!!!!!! <3
    ti capisco...spesso andare dal parrucchiere richiede un lavoro di preparazione e restauro come se si dovesse andare alla notte degli oscar!!! infatti non ti nascondo che appartengo a quelle persone che si mettono in tiro per andare dal coiffeur...ma solo xkè non voglio sfigurare tra le altre clienti!!!!

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  3. Che bello! Grazie mia cara! In effetti posso dire di essere una satc - dipendente... Spero sempre nel numero 3, anche se la serie resta insuperabile! A presto...

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